giovedì 8 settembre 2011

Trovata in Canada una cura per il cancro, ma le big pharma fanno finta di niente


I ricercatori dell’Università di Alberta, a Edmonton, in Canada hanno trovato la cura per il cancro, la settimana scorsa, ma se ne parla pochissimo nei notiziari e alla TV.
È una tecnica semplice, si utilizza un farmaco molto semplice.
Il metodo impiega dicloroacetato, che è attualmente usato per trattare i disordini metabolici. Quindi, non vi è alcuna preoccupazione per gli effetti collaterali o gli effetti a lungo termine.
Questo farmaco non richiede un brevetto, per cui chiunque lo può utilizzare ampiamente ed è economico rispetto ai costosi farmaci antitumorali prodotti da grandi aziende farmaceutiche.
Gli scienziati canadesi hanno testato questo dicloroacetato (DCA) sulle cellule dell’uomo, ed ha ucciso le cellule del cancro dal polmone, mammella e cervello ed ha lasciato intatte quelle sane. È stato testato su topi con tumori gravi che si sono ridotti quando sono stati alimentati con acqua integrata con DCA. Il farmaco è ampiamente disponibile e la tecnica è facile da usare. Perché le case farmaceutiche più importanti non sono coinvolte? O i media non ne sono interessati?

sabato 6 agosto 2011

Pietra di allume di potassio: un aiuto dalla Natura a 360°


Dall’eliminazione dei cattivi odori della sudorazione alla cura dell’herpes labiale

Magari in molti non conosceranno le virtù di questo prezioso dono della Natura, eppure le sue applicazioni sono, a dir poco, infinite.
Si tratta di un minerale di origine vulcanica. Si trova in natura ed, a temperatura ambiente, si presenta in forma cristallina, incolore ed inodore.

venerdì 5 agosto 2011

Una yurta mongola a Verghereto


Buongiorno e benvenuti in Mongolia…..ops…quasi quasi mi sbagliavo: in Romagna.
Non capita tutti i giorni di vedere una vera yurta mongola, anzi GHER.
6 mt di diametro, fatta solo ed esclusivamente con feltro di lana e legno, interamente fatta a mano e proveniente dalla Mongolia (grazie alla mia amica DULAM),
Un ospite di riguardo mi ha confessato di essere stato in Cina e Mongolia in vacanza e non ne ha vista una da vicino, incredibile.
Qui puoi vedere dal vivo come è fatta, a cosa servono i vari pezzi di cui è composta, dormirci dentro se vuoi, e fare una bella foto ricordo per i  tuoi amici prima di partire per davvero in Mongolia ( o Siberia dove si chiamano yurte).
Se vuoi puoi portare i tuoi bambini o i tuoi studenti se sei un’ insegnante.
Le yurte o Gher sono poche in Italia, ne puoi vedere sul sito
(organizzano anche viaggi culturali in Mongolia)
Non perdere questa occasione durante le vacanze estive
Puoi venire quando vuoi previo appuntamento tel. al 3398655345
chiedi di Marga
o visita il sito
Vi aspetto
Marga

domenica 10 aprile 2011

Una lettera da Viezza...


Ecco una lettera inviatami dalla mia carissima Amica Marga…
Carissimo Ganesha,
dopo una lunga, dura ma piacevole giornata sotto il sole di Viezza a scavar buche nel mio giardino per piantare domani pali di castagno..
ascoltando toccata e fuga di Bach, ti scrivo:
sono felice e sto bene, malgrado la schiena bruciata dal sole.
La mia voglia di scrivere articoli in momenti come questi, di sublimazione dopo essere stata a contatto con la natura tutto il giorno, si accrescono e hanno un senso.
In concomitanza con la prossima intervista con Paola Pela di Radio linea1 e la mia prossima mostra qui ad Alfero, sento che è una buona cosa scrivere un prossimo articolo per la tua/ nostra rubrica sul tema dell’ENERGIA.
Mai come ora, (nel momento in cui la natura si risveglia, gli uccelli cominciano a cantare sugli alberi alla mattina alle 5 e il sole tramonta colorando di rosa le montagne alle 8 di sera), la meditazione ha un senso.

martedì 5 aprile 2011

L’Energia dal punto di vista esoterico – Intervista a Marga Zen

Marga Zen, counselor olistico e collaboratrice della rivista online I neo sannyasin di Osho (dipendenza Living on Air Magazine), in un intervista a Radio Linea n°1




LA REDAZIONE

martedì 15 marzo 2011

Tutto ciò che può accadere


Cari amici, tutto ciò che può accadere sta accadendo…
Possiamo vivere gli eventi con fatalismo, non curanza, con distacco e con riserbo, oppure possiamo accogliere le vicende che scuotono il pianeta da qualche anno con un ritmo crescente come avvertimenti utili e necessari perché si possa cambiare… in meglio.

sabato 5 marzo 2011

Calendula officinalis


Calendula off. - Sommità fiorita
Calendula off. - Sommità fiorita

A.I.F.F.
Associazione Italiana Fitoterapia e Fitofarmacologia

E, come promesso, eccoci qui finalmente al tatto con la parte pratica (o teorica!?) della nostra rubrica.
Per usufruire della bellezza di una pianta dal punto di vista curativo, è necessario, innanzitutto, conoscerne le proprietà terapeutiche, differenti (o, a volte, simile) a seconda della specie vegetale trattata.
Come prima pianta, ho deciso di parlare della Calendula officinalis (nome volgare: Calendula), meraviglioso fiore a cui sono particolarmente legato.
La Calendula è una pianta officinale molto utilizzata in diversi rami della Medicina naturale, tra cui Fitoterapia ed Omeopatia. Si presenta con infiorescenze  di colore giallo arancio, molto appariscenti e dal profumo molto gradevole e particolare.